Un tuffo nel passato: lo strano caso di "Mata Pequena"


A POCHI CHILOMETRI DA LISBONA, UN PICCOLO BORGO ISOLATO IN MEZZO ALLA CAMPAGNA É STATO RECUPERATO DAI GIOVANI PROPRIETARI, CHE HANNO SCELTO DI VIVERE FUORI DALLA CITTÁ, ACCANTO AI TURISTI A CUI AFFITTANO LE PICCOLE CASE DI UN TEMPO, DOVE POTRETE SCEGLIERE TRA I 10 DIFFERENTI APPARTAMENTI CHE DANNO UNA NUOVA VITA AD UN PAESINO ALTRIMENTI ABBANDONATO


Diogo e Ana Batalha sono una giovane coppia che un giorno ha deciso di prendere una decisione difficile, lasciandosi Lisbona alle spalle ed investendo nel recupero praticamente integrale di un piccolo borgo rurale non lontano dalla cittá di Mafra e dal suo famoso Convento, protagonista silenzioso di uno dei migliori romanzi di José Saramago, Memoriale del convento.

Vi dico giá che arrivare all' Aldeia da Mata Pequena non é facilissimo, per cui munitevi di GPS o seguite con attenzione le indicazioni che trovate nel sito ufficiale: per avere un' idea del percorso, vi dico che dovete lasciate Lisbona in direzione Sintra, prendendo la IC19 (lungo questa strada potrete ammirare alcuni tra i maggiori obbrobri urbanistici commessi nei dintorni di Lisbona), e poco prima di arrivare a Sintra imboccare la A16 (direzione Mafra), da cui dovete dopo pochi chilometri uscire per entrare nella E9, ancora in direzione Mafra (le indicazioni nel sito sono molto utili).
 

Ci vogliono meno di 40 minuti in macchina per arrivare all' Aldeia da Mata Pequena da Lisbona, e questo é un fattore da tenere presente: a meno di un' ora dalla capitale, vi ritroverete in un paesino isolato molto ben recuperato, che potrá essere un ottimo punto di partenza per incursioni in quella che é conosciuta come la regione saloia, tra Sintra e Mafra, a pochi chilometri da spiagge meravigliose, da boschi rigogliosi ed affascinanti e da monumenti da non perdere.

É bello sentire parlare Diogo e Anna di questo loro progetto e vedere il loro orgoglioso entusiasmo.

Íl loro progetto é da sempre in continuo sviluppo, da quando comprarono la loro casa attuale nel 1998: da quell' anno non si sono piú fermati ed hanno cominciato a comprare e recuperare praticamente tutte le case del borgo, in stato di pressoché totale abbandono. Quando nel 2004 aprirono al pubblico l' Aldeia da Mata Pequena offriva la possibilitá di pernottare in 7 appartamenti, in questo momento sono giá 12.






Con molto lavoro e pazienza tutte queste case hanno ripreso la loro vita, con porte e finestre nuove, ma mantenendo la loro struttura originale, spesso recuperando pavimenti e tetti; molti dei mobili sono stati comprati da contadini del posto, con veri piccoli tesori come una madia ricavata dagli scarti della costruzione del Convento di Mafra, con tavole enormi e bellissime dove, assicura Anna, non entrano tarli, nonostante (o forse proprio per questo) il legno abbia giá centinaia di anni.







Tutti gli appartamenti sono differenti, tra di loro, e potrete vederli nel dettaglio sul sito: alcuni sembrano autentiche case delle bambole o comunque di un'altra epoca, nonostante abbiano tutti le comoditá necessarie per un ottimo soggiorno, come l'acqua calda, i termosifoni, i fornelli (elettrici o a gas, secondo i casi), l' accesso a Internet (wireless).
Un altro aspetto importante é che tutti gli appartamenti con un 'unica camera possono in realtá ospitare fino a 4 persone.





Come vi ho giá detto, Diogo e Anna vivono in una delle case recuperate, questo é il loro mondo, la loro scommessa, e meritano rispetto per avere recuperato un paese che era abbandonato, per essere riusciti a ridare vita a ció che pochi anni fa sembrava destinato ad una morte lenta ed inevitabile. 




Negli appartamenti troverete tutti gli ingredienti per la vostra colazione (latte, succo, burro, marmellata, cereali, té, caffé, frutta, biscotti), mentre tutte le mattine vi sará lasciato in un sacco appeso nella porta principale del vostro appartamento il pane del giorno (occhio che il pane di Mafra é tra i piú buoni del Portogallo, ossia del mondo).


Per chi non pensa di mettersi ai fornelli, vi informo che in questa regione ci sono ottimi ristoranti a buon prezzo e che nell' Aldeia apre nei fine settimana anche una piccola trattoria, con gestione esterna all' Aldeia, che funziona a base di petiscos (spuntini é forse la traduzione piú felice), ma che potranno anche costituire i vostri pasti.


Per quanto riguarda consigli utili su cosa vedere o cosa fare nelle vicinanze, avete l’imbarazzo della scelta… dalle passeggiate sui ciuchi al surf, fino alle passeggiate a piedi con guida locale.

Tra le spiagge piú vicine vi segnalo le spiagge di Ericeira (uno dei paradisi dei surfisti), mentre Sintra e Mafra sono due tappe quasi obbligatorie per la loro vicinanza dove potrete gustare ottimi piatti sia di carne che di pesce e prezzi contenuti.
Da provare sicuramente le “cozze oceaniche” ed i prelibatissimi “percebes”  molluschi dalle sembianze quasi mostruose.


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